[2000-02] Walter Hill su “Cinefantastique”

Sul numero di febbraio 2000 (volume 31, n. 10) della rivista specialistica “Cinefantastique” il giornalista Dale Kutzera presenta un’intervista a Walter Hill sul set del film Supernova, che è uscito il precedente 14 gennaio nelle sale americane ma evidentemente all’epoca dell’intervista non erano ancora noti i problemi che porteranno Walter Hill a far cancellare il proprio nome dal progetto, in favore dello pseudonimo Thomas Lee.

Visto che il genere fantascientifico è uno dei rari non trattato da Hill, ad esclusione del primo Alien (1979), è chiaro che la discussione finisca nell’universo alieno: traduco il passaggio perché le dichiarazioni di Walter Hill sui film alieni sono rarissime.


Parte del lavoro di Hill è ridimensionare l’inevitabile paragone con Alien, visto che anche in quel film c’è una nave che risponde ad un segnale di soccorso e questo porta un’entità a bordo. «Sono storie molto diverse», ha detto Hill. «La saga di Alien si è evoluta in qualcosa di molto diverso rispetto a quando l’abbiamo iniziata. Sono stato molto coinvolto nel primo film, sebbene paradossalmente io abbia ricevuto meno crediti rispetto agli altri. Non ho avuto nulla a che fare con l’ultimo [Alien Resurrection, nota del giornalista]. Non l’ho neanche visto. Pensavo che avrebbero dovuto fermarsi al terzo. Sarebbe stata una conclusione onorevole di ciò che sarebbe dovuta essere una saga. Non ho mai capito la ragione di continuare se non per motivi di soldi.»


L.

– Ultime riviste:

[2022-09] Prey su “SFX” 356

Traduco la recensione del film Prey (2022) apparsa sulla rivista specialistica “SFX” n. 356 (settembre 2022) a firma di Neil Smith.

Al contrario dei suoi colleghi, Smith usa molta meno saliva nel leccare questo film, incensato esageratamente da tutti: prende atto che in questi pericolosi tempi in cui si perde il lavoro a criticare il genere bisogna amare Prey e tutte le sue sorelle, ma almeno si limita al suo compito di regime senza esagerare in bava.

Continua a leggere

[2022-10] Prey su “Empire” 406

Traduco la recensione del film Prey (2022) apparsa sulla rivista “Empire” (UK) n. 406, ottobre 2022, a firma di James Dyer.

Non entrerò nel merito di quanto io non condivida una sola lettera scritta dal recensore, ma mi preme ricordare qualcosa che i novelli entusiasti di questo film sembrano aver frainteso: il Predator non ignora la giovane Comanche perché è donna, la ignora perché è disarmata. Se qualcuno degli amanti di Prey avesse mai seguito una qualunque altra storia di Predator degli ultimi trent’anni, avrebbe capito che quello mostrato non è un gesto paternalista di maschilismo anni Ottanta, esattamente come il risparmiare Leona in Predator 2 (1990) non è stato un gesto di sufficienza perché era donna, ma semplicemente uccidere una donna incinta non fa fare al Predator bella figura, né davanti ai suoi compagni di clan né nel suo “codice etico”.

Infine, spernacchiare oggi i muscoli oliati del primo Predator (1987) e invece dare per ottima la “sensibilità” con cui è stato girato Prey la dice lunga sull’orripilante revisionismo che stiamo vivendo.

Continua a leggere

[1991-01] Predator 2 su “Starlog” 162

Traduco l’articolo che la rivista “Starlog” (n. 162, gennaio 1991) dedica all’attore Kent McCord, divo del piccolo schermo che va ad arricchire il campionario dei personaggi di contorno di Predator 2 (1990), tutti purtroppo ben al di sotto delle loro potenzialità.

Continua a leggere

[1992-06] Predator 2 su “Game Zone” 8

Il numero 8 (giugno 1992) della rivista specialistica britannica “Game Zone” presenta, nella rubrica “In the Pipeline”, un’anteprima del videogioco Predator 2 che la Acclaim ha annunciato in uscita per il successivo novembre.

L’articolo, frizzante se non addirittura dissacrante, non ha firma ma ci sono degli inserti dell’editore della rivista, quindi Paul Larkin. Trattandosi di un’anteprima, la parte dedicata al gioco è minore rispetto all’inevitabile racconto dei problemi produttivi, raccontati con un gusto decisamente… british!

Non ho trovato alcun credito per l’immagine di copertina, un’illustrazione palesemente tratta (leggi: “rubata”) da quella di Chris Warner per il quarto numero del fumetto Big Game (Dark Horse Comics 1991).

Continua a leggere

[2022-08] Prey su “SFX” 355

La rivista specialistica “SFX” ha iniziato la sua attività nel 1995 con un numero 1 in cui intervistava Sigourney Weaver e annunciava l’uscita di un quarto film alieno, quindi possiamo dire che questo universo narrativo è caro alla rivista, sebbene nel corso dei decenni gli abbia dedicato davvero un spazio troppo esiguo.

Ora però è tempo di piattaforme, di polemiche sessiste sui social e di “predatesse”, quindi la rivista – che in media dedicava trafiletti all’universo alieno – guarda caso mette a disposizione ben otto pagine più la copertina del numero 355 (agosto 2022), con un lungo pezzo e ben due interviste (all’attrice e alla produttrice) in occasione dell’uscita del film Prey. Quindi gli altri film di Alien e Predator non erano abbastanza femministi per avere uno spazio simile su “SFX”? Eppure hanno tutti donne protagoniste!

Polemiche a parte, ecco di seguito le otto pagine tradotte da me.

Continua a leggere

[1996-01] James Cameron su “Starlog” 222

Oggi, 16 agosto 2022, compie 68 primavere James Cameron, uno dei grandi maestri del cinema finché purtroppo non si è perso, ad inseguire relitti e omini blu.

Come ho fatto per Wes Craven, anche in questo caso volevo tradurre un’intervista di Cameron ma non è stato affatto facile: ho dovuto navigare fra la bava giornalistica versata in occasione di Titanic fino ad arrivare in periodi in cui Cameron non era Dio ma un semplice genio del cinema fantastico: l’ultimo suo vero lavoro in questo campo è stato Strange Days (1995), quindi traduco un’intervista intrigante relativa a quel film, che Jim ha creato interamente per poi affidarlo alla fenomenale ex moglie.

Continua a leggere

[1990-12] Predator 2 su “Starlog” n. 161

Traduco questo ricco speciale della rivista specialistica “Starlog” (n. 161, dicembre 1990) dedicato all’uscita in patria del film Predator 2, con interviste a regista e sceneggiatori.

Da notare la bravura con cui i fratelli Jim e John Thomas spacciano per proprie idee rubate notoriamente al fumetto Predator: Heat, in seguito Predator: Concrete Jungle (1989) di Mark Verheiden, ma in fondo spacciano per realizzati dei loro progetti puramente ipotetici, che infatti non sono mai giunti a termine.

Infine è da notare come il regista abbia cercato di mettere a tacere le voci sul finale del film, in cui sarebbero apparsi parecchi Predator insieme – come appunto succede nel fumetto, ricopiato scena per scena dal film – e giura e spergiura che nel film c’è un solo Predator, come nel precedente del 1987.

Continua a leggere

[2010-12] Alien Saga su “Home Cinema”

È almeno dall’anno scorso che ho da parte questa rivista in attesa di presentarla e così metterla in archivio, liberando spazio su disco: finalmente ci siamo.

Si tratta di un’operazione deliziosa della rivista specialistica “Home Cinema Choice“, n. 188 (datato dicembre 2020 ma in realtà uscito almeno un mese prima). Si tratta di una rivista di recensioni, non solo di film ma anche di apparecchiature per l’home video, e visto che ci sono molti televisori nelle sue pagine, cosa far tramettere loro? Ecco l’ideona: riempiono gli schermi dei vari televisori con immagini prese da uno dei prodotti recensiti, nello specifico dal nuovo cofanetto della saga aliena.

Continua a leggere

[2000-08] Commenti sagaci alieni su “Starlog” 277

Nella rubrica “Medialog” curata da David McDonnell, nella rivista “Starlog” dedicata al fantastico, si può trovare di tutto, comprese vignette umoristiche legate ai grandi universi narrativi.

Sul numero 277 (agosto 2000) della rivista trovo una deliziosa “vignetta aliena” che propone alcuni “commenti sagaci” fra cui il lettore può scegliere il giorno che si ritroverà inseguito da uno xenomorfo. Ehi, potrà capitare a tutti, no?

Continua a leggere