[2019-02] Carlos Huante parla di Covenant

Il 26 febbraio del 2019 – cioè esattamente un anno fa – Christopher Marc pubblica sul sito HN Entertainment la parte dell’intervista a Carlos Huante in cui si parla del film Alien: Covenant (2017). Il tecnico degli effetti speciali, che nel film di Ridley Scott cura il design della creatura (non è chiaro quale), rivela alcuni ghiotti retroscena della produzione.

Traduco la parte dell’intevista legata a Covenant:


HN: Passando ad Alien: Covenant, ci puoi parlare delle prime discussioni sul film? So che nei progetti iniziali c’erano altri animali ed altre specie di esperimenti ibridi fatti da David.

Huante: Sì, ci sono due versioni di Covenant. La prima ha più creature, che poi sono state tutte tagliate via nel montaggio della seconda versione. Abbiamo iniziato Paradise, la prima versione di Covenant, e siamo andati avanti: si è fermato tutto proprio sul più bello.

Ho ricevuto una telefonata dal production designer Arthur Max. «Carlos, sei seduto?» «Uh, perché?» ho chiesto. Ero a pranzo con un amico. «Da quanto lavori per questa industria?» mi chiese, mentre io bofonchiavo. Disse: «Be’, Fassbender sta andando a fare un altro film e non potranno averlo per un po’, così hanno deciso di sospendere tutto [to put the movie on hold]». Io gli ho risposto: «Andiamo, amico, mi stai dicendo che devo andare a cercarmi un altro lavoro? Sono completamente concentrato sul progetto, non farmi questo…» «Non ti preoccupare», mi rispose, «ti ci riporteremo, ma magari ci vorrà un anno.» «Ok…»

Così passò il tempo. Ma in quella versione avevamo una sorta di pitbull, un cane alieno chiamato Bug che David lasciava libero di scorrazzare sul pianeta degli Ingegneri, e poi aveva creato delle manguste: è per questo che quella piccole cose bianche [cioè la versione di Covenant dei neomorfi] le ho chiamate Meerkats [“manguste”] perché mi ricordano quelle creature della prima versione del film.

David, nel vecchio copione, aveva un esercito di manguste super violente. Non erano normali animali, potevano aprire la loro bocca e mostrare come i loro denti fossero attaccati a delle specie di dita, così da avere in pratica mani dentate in bocca. Precursori di creature viste in seguito.

Non so se era questa la direzione che stava prendendo Ridley, se David sarebbe diventato il Diavolo, ma la sensazione era che avesse preso possesso del Paradiso ed ora stesse creando i suoi Nefilim [«un popolo che sarebbe stato presente sulla terra al tempo dell’incrocio tra i “figli del vero Dio” e le “figlie degli uomini”», da Wikipedia. Nota etrusca.], i suoi ibridi, ed avesse iniziato i suoi esperimenti su alcunid egli Ingegneri. È qualcosa di sbagliato su più livelli, che la cerazione della creazione si impossessi di te.

Per quanto riguarda la storia di Prometheus, per tutto il film non c’erano prove che gli Ingegneri avessero nulla a che vedere con la Terra, ma tutti erano stupidi abbastanza per dire “Ci hanno creati, perché hanno un DNA simile”. C’erano un sacco di cose stupide dette in quei film. [There was a lot of stupid talk in those movies.]

Era più un’ipotesi, visto che nel film non è confermato.

Non c’è alcuna ragione di pensarlo e poi l’idea di Charlie che “Non c’è niente di eccezionale nella creazione della vita: chiunque può farlo, basta un pizzico di DNA”… Be’, è una cosa impegnativa, si richiede che almeno tu sia uno scienziato.

Da tutto quello che stavo leggendo del progetto, che ovviamente era intitolato Paradise Lost, mi stavo rendendo conto che sarebbe stata una versione fantascientifica del poema di John Milton, e che quei giganti a cui abbiamo lavorato sin dai tempi di Prometheus sono come i Nefilim, gli esseri che hanno creato le creature per infettare l’umanità come la vecchia storia biblica. Gli angeli caduti e i Nefilim: penso che sia questo che stesse cercando di raccontare. E ho pensato: “Ragazzi, potrebbe essere la più grande figata di sempre. Nessuno avrebbe mai affrontato questa parte della Bibbia”. E poi, come nel Paradiso Perduto, David è diventato il diavolo.

Lo stesso non sapevo dove il film stesse andando, perché non avevo idea se ne sarebbe stato prodotto un terzo. Ma c’erano altre creature, una sorta di esperimenti… I neomorfi, gli Ingegneri, i molti esperimenti di David e lo xenomorfo primitivo.

Illustrazioni del pianeta degli Ingegneri

Poi hanno annacquato il film. Non volevano farne un film di mostri e credo stesse diventando un po’ troppo fantastico: lo ridussero a qualcosa di più terrestre, che secondo me era più convenzionale nel design. Se fosse stato me avrei voluto vedere più formazioni rocciose bruciate dall’acido come se ne vedono nella tundra terrestre. Alcune grandi rocce lì sono così arrotondate da sembrare davvero uova aliene: perché invece su un pianeta alieno dobbiamo essere così convenzionali?

Sembra che originariamente il ruolo degli Ingegneri fosse maggiore: se ne è mai discusso?

Prima del genocidio con il black goo, so che nel copione che avevo io (una delle prime stesure) c’era la storia fra Elizabeth Shaw e David, e come e perché quest’ultimo è stato riassemblato. La scena si svolge all’inizio del film ma poi l’hanno scavalcata completamente, il che rende tutto un po’ più horror, in un certo modo. Perché mostra quanto David sia sociopatico: conosce le regole ed è intelligente, ma non ha alcun sentimento in proposito.

La versione di David in Covenant, Walter, sembra più umano, c’è una sorta di strana descrizione nel film in cui David afferma di essere più mano perché pensa a se stesso ed è in grado di creare, mentre Walter è più simile ad un robot e quindi meno umano. Be’, Walter sembra più umano perché si contiene, mentre David è a briglia sciolta e non ha alcuna empatia per qualsiasi cosa via. È una strana descrizione del personaggio ma naturalmente David è un essere danneggiato programmato da un creatore danneggiato…

Noomi Rapace nel ruolo della povera Elizabeth Shaw

I fan si sono molto seccati perché il personaggio di Elizabeth Shaw è stato in pratica ucciso fra i due film: è mai stato parte della storia?

Nella prima versione del progetto chiamato Paradise/Prometheus 2 la Shaw era viva. La trovano e lei si sta nascondendo da David, e li aiuta a scappare. Dissi a Ridley che mia moglie e mia suocera, donne dal carattere forte, hanno amato il personaggio di Elizabeth Shaw più di ogni altro del film, e non sono appassionate di fantascienza: a loro è piaciuto il film per Noomi Rapace. Credo sia stata una richiesta dello studio il non farla tornare. Che peccato.

Quindi nella prima versione di Covenant, chiamata Paradise, lei si nasconde da David nelle catacombe sotto la città. La storia verte sul suo viaggio alla scoperta di quel mondo, ma è sola e ci sono i resti di David a penzoloni fuori dalla navetta: lei non vorrebbe averci niente a che fare ma ha bisogno di parlare con lui. Così finisce per riassemblarlo e diventano amici, facendo il viaggio insieme. Lui finisce per provare affetto per lei, a livello di amicizia.

Arrivano alla città ed è lì che David la guarda e le fa quel discorso: «Ti fidi di me? Ti fidi del mio amore per te e che tutto ciò che farò da ora in poi sarà per te e per proteggerti?» Lei lo guarda e dice: «Va bene, sì, mi fido», poi lui si volta e uccide tutti gli Ingegneri del pianeta. È il suo modo contorto di vendicarla, uccidere il pianeta. Lei è tipo “Ehi, volevo parlare con questa gente”, ma era troppo tardi: l’intero pianeta è ora contaminato e tutti sono morti.»

La brutta bruttezza dello xenomorfo di Covenant

La prima versione dello xenomorfo arriva alla fine, e combatte contro i neomorfi. Era previsto uno scontro fra mostri alla fine del film, dopo che avevano rincorso l’equipaggio fino alla nave. Gli umani sono rincorsi dai neomorfi e all’improvviso sbuca fuori lo xenomorfo che uccide le altre creature, perché le odia. Odia tutto.

L’idea per lo xenomorfo viene da Prometheus, cioè una creazione degli Ingegneri ideata per la totale distruzione della vita da un pianeta, perché queste creature provano ostilità nei confronti di qualsiasi forma di vita: anche la propria! L’idea originale era che una volta spazzata via ogni forma di vita gli xenomorfi si uccidevano così da non lasciare più niente sul pianeta. Naturalmente con Covenant tutto è cambiato.

Progetti futuri?

Credo stiano facendo una serie TV o qualcosa del genere. Nessuno mi ha chiamato. Sebbene non creda che la TV possa presentare un prodotto del genere, lo stesso lavorerei perché quel mondo è un bel posto in cui divertirsi.


L.

10 pensieri su “[2019-02] Carlos Huante parla di Covenant

      • Un padre crudele che uccide tutti i suoi figli senza alcuna ragione. Ci sarà da ridere quando si partirà davvero con il terzo prequel: verrà mostrata la nascita di Ripley… e la sua uccisione in culla! Perché io so’ Ridley Scott e me la comando 😀

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      • 😄 io sospetto ancora che se i nuovi film fossero piaciuti davvero e avessero fatto “veri” soldi arrivando anche ad un nuovo pubblico, li avrebbe usati come trampolino di lancio per un reboot della serie. Perché Ridley Scott con l’avanzare dell’età è diventato distruttivo, probabilmente ossessionato dal non ripetere mai se stesso. Magari oggi pensa che quel Alien 1979 oggi potrebbe farlo meglio.

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      • Qualsiasi vago tentativo di reboot di Alien e Predator è fallito perché hanno affidato il tutto a registi di altre epoche, contando su ipotetiche autorialità che avrebbero da un lato lusingato i vecchi fan e dall’altro attirato i nuovi. Tutto fallito miseramente: Scott è un vecchio rintronato che non ha saputo parlare ai nuovi fan e ha spalato merda sui vecchi; Shane Black non ne azzecca una dal 1994 e si è dimostrato non in grado di gestire una Fox delirante, che ha fatto un film horror per bambini, così da scontentare tutti.
        Non nutro più alcuna speranza in un qualsiasi film di questo universo.

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